Lorenzo Scarpellini
lorenzo scarpellini
La ricerca di Lorenzo Scarpellini ruota attorno ai concetti di transitorietà, metamorfosi, ma anche di effimero e antico, ed è molto affascinato dalla lenta e perpetua trasformazione che la materia compie durante la sua permanenza in una forma: tutto è destinato a cambiare e modificarsi, a degradarsi e a rinascere, in un infinito e continuo stravolgimento e scambio di informazioni. I suoi progetti provengono da un immaginario legato anche alla sfera fantastico/fantascientifica, che lo portano a ideare ipotetiche pseudo-nature di un mondo dopo il mondo, dai tratti alieni, postapocalittici e onirici, ideando morfologie ibride tra il vegetale e l’animale, il reperto ed il relitto, il resto organico e lo strumento artificiale.
Questo aspetto del suo lavoro deriva dalla situazione di crisi ecologica globale in cui viviamo, di incertezza verso un futuro sereno, di estinzione delle specie, di distruzione degli ambienti naturali, come se stesse inventando una natura superstite alla fine, sopravvissuta all’Antropocene mutando in aberrazioni metaorganiche insensate. Non si tratta di forme di vita precise, anche se in certi casi si può riscontrare una somiglianza con qualche specie esistente: una parte animale, una parte geologica, una parte macchina, una parte umana, ma tutte insieme in un’unità di parti che compongono anche noi, la nostra società e il periodo storico in cui ci troviamo.
Costruisce le sue sculture per addizione, combinando insieme vari materiali, che sono frammenti o propriamente macerie, integrandoli nei suoi lavori: la loro scelta non è arbitraria, tendenzialmente preferisce utilizzare materiali di recupero, come legni, ossidi, terre, ferro, carta, carbone, calce, plastica. Ha una predilezione verso la cartapesta, che ricava da scatole e altri tipi di prodotti a base di carta e cartone, con la quale produce paste di carta e colla, che mescola a vari elementi come calce grassello, cemento, ossidi di metallo e polveri di pietra, al fine di ottenere particolari texture ed effetti visivi insoliti. La cartapesta è l’elemento centrale nella sua ricerca che svolge il compito di farsi corpo e tenere insieme i vari pezzi che compongono le opere.
FORMAZIONE
-Liceo Artistico Statale P.L. Nervi-Severini di Ravenna, indirizzo pittura, diploma nel 2015.
-Accademia di Belle Arti di Ravenna, corso di Arti visive e Mosaico, laurea nel 2020, voto 110/110 e lode
-Accademia di Belle Arti di Ravenna, corso di Mosaico, laurea nel 2024, voto 110/110 e lode
MOSTRE PERSONALI
2021 – “IN-EVOLUTION” presso Galleria Zamagni a cura di Milena Becci, Rimini
– “Posthistorica” presso Galleria Monogao 21, evento all’interno della Biennale di Mosaico di Ravenna a cura di Gioele Melandri e Luca Donelli, Ravenna
MOSTRE COLLETTIVE
2019 – “RAM – Biennale dei giovani artisti dell’Emilia Romagna”, presso il MAR di Ravenna, a cura di Elettra Stramboulis, Ravenna
2021 – “The Passing” presso Galleria Zamagni a cura di Milena Becci, Rimini
“Dante Plus- Uno, Nessuno e Centomila volti”, a cura di Bonolabo e presso Biblioteca Oriani, Ravenna
“Al mio maestro piacque di mostrarmi” presso Museo Nazionale di Ravenna a cura di Paola Babini, Ravenna
“Liquid Reality” a cura di Eleni Kosmidou e coordinata da Francesca Canfora e Laura Tota, durante Paratissima 2021, Torino
“Le stanze del contemporaneo” a cura di Daniele Astrologo, mostra dei vincitori del Premio Nocivelli, presso Palazzo Martinego, Brescia
2022 – “Carta Canta” presso il Museo Civico Luigi Varoli, a cura di Arianna Zama e Gioele Melandri, Cotignola (RA)
“Crac 20ennale Rotyal Accademy” persso Villa Verlicchi a cura di Associazione culturale Crac, Lavezzola (RA)
“Lato Sensu” presso Manica lunga – Biblioteca Classense a cura di Sabina Ghinassi e Eleonora Savorelli, Ravenna
“Dante Plus- Uno, Nessuno e Centomila volti”, a cura di Bonolabo e presso Biblioteca Oriani, Ravenna
2023 – “Tutti i cavalli belli” project room all’interno della mostra “Come un’onda in volo” a cura di Massimiliano Fabbri presso Palazzo Fondazione Cassa di Risparmio del Monte di Lugo, Lugo (RA)
“Viscerale” presso Studio Ventunesimo, a cura di Gaia Carboni e Tommaso Valli, Torino
PREMI
2019 – “Premio Nazionale delle Arti” presso Accademia Albertina, Torino
2021 – “Biennale Giovani Monza 2021” presso Belvedere della Villa Reale di Monza a cura di Daniele Astrologo, vince il “Premio d’Arte Città di Monza”, Monza
“Premio Nocivelli” mostra dei finalisti presso Chiesa della Disciplina, a cura di Daniele Astrologo e Associazione Techne, vince il premio “Coppa Luigi”, Brescia
“Talent Prize” sezione NICE 2021 mostra dei finalisti, presso ARTiglieria Centro d’Arte Contemporanea, Torino
“Premio Nazionale delle arti” presso museo MAS. EDU, Sassari
2023 – “Gaem – Giovani Artisti e Mosaico” presso Manilunga – Biblioteca Classense, a cura di Sabina Ghinassi e Paolo Trioschi, Ravenna
RESIDENZE
2021 – “Equidistanze” presso Tenuta Schiavina, organizzata da Magazzeno Art Gallery, Filetto (RA)
2022 – Palazzo Monti, Brescia
ORARI
Da aprile a ottobre
Aperti dalle 10:00 alle 19:00
Chiusi il martedì
Da novembre a marzo
Lunedì e venerdì: 10:00-13:00
Sabato e domenica: 10:00-17:00
Chiuso dal martedì al giovedì